martes, mayo 20
INCONGRUENCIAS
Hoy voy a hablar del veneno...
Esta noche tuve una horrible pesadilla y la desesperanza me descubrió llorando.
Con ideas calamáricas en la cabeza es imposible la reconquista.
Creí que podría volar y no me dí cuenta...
Veneno, veneno...
Porque cuanto más la olvido más la quiero...
Veneno, veneno.
Napoli, algun mes de 2003.
Firmado: yo
Senza rimpiangerti più di ieri.
Senza amarti più di domani.
Oggi sento che la nostalgia me uccide.
Sapendo come so
che la luna è una dea
e la vita un groviglio
di nodi intrecciati,
un destino introcato che devrò
sciagliere col passare degli anni,
accetto di convivere con il tuo ricordo
e atracciare la tua ombra di dolcezza.
Imparando come imparo
a sofrire la mancanza del tuo alito
consento alle mie grancie di arrossire
quando ti sogno nuda.
Maturando così come invecchio
non piangerò le mie lacrime diamantine mai più.
Saprò asciugare i occhi stanchi
con dorate serate di paesaggi autonnali.
Il reflesso della tua risata
si occulterà come il sole all'orizzonte
esistente all'interno del mio cuore
albergando la esperanza
di ritornare a vederla risorgere
di nuovo il giorno seguente.
Senza dimenticarti più di ieri.
Senza ricordarti più di domani.
Oggi scopro che l'amore mi fa rinascere.
Escrito por Grumen
: : : martes, mayo 20, 2003
|